primavera fiorita

Un saggio scrittore diceva che “febbraio è un mese inventato per ritardare la primavera..”

E se innegabilmente  la primavera fa rima con i fiori, ho trovato un modo per ingannare l’attesa, contro la pioggia incessante di questi giorni, il lunedi ha bisogno di partire con la carica giusta, ecco allora cari amici  che vi porto un po’ di primavera almeno nelle foto…

primule nel mio giardino foto di un anno fa

Premetto che non ho il pollice verde (infatti nel blog non mi permetto di aggiungere la categoria “garden “ poiché non ne ho le basi!Purtroppo il mio impegno, un po’  discostante e privo di esperienza,  non porta buoni frutti …) eppure da quando vivo qui con Chicco mi piace avere un fazzoletto di terra rallegrato da piantine e petali multicolori. Non sono per i giardini troppo curati , quelli fatti un po’ in serie..sono per l’aspetto un po’ wild del verde (che non vuol dire erbacce selvatiche e fiori a casaccio!)  che rispetti comunque lo stile dell’abitazione in cui  risiede in grado quindi di consegnare il passato alla modernità annullandone la linea del tempo nella sua universalità…

 Perciò qui da me abbiamo rispettato l’ordine e la bellezza originaria  che aveva dato la Nonna Palmira a suo tempo: una fila di roseti a contornare il fazzoletto di giardino, l’acero al centro e davanti l’oleandro,  qua e là  tante pietre antiche conservate da chissà quanti anni.

foto mia della primavera inoltrata di un anno fa, angolo del mio giardino

E il sinuoso glicine odoroso e gentile nella sua cascata di boccioli finissimi…(Solo una piantina di lavanda e una fila di ortensie (le mie ortensie..) lungo la mura di mattoni abbiamo aggiunto in sintonia con il resto).

  il calicanto

damigiana recuperata foto mia del mio ingresso

Durante l’inverno, a parte le eriche che fiancheggiano la mia porta d’ingresso , è il calicanto a farla da padrone; Con i suoi rami informi e disordinati a racchiudere quei  fiorellini di colore giallo dalla fragranza inconfondibile. Mi piace tenerlo in vaso sia in casa che fuori.

Forse non  è ancora l’ora di  pensare a quale fiore mettere sui davanzali (un anno fa avevo preso le primule verso marzo) come non  lo è scegliere cosa piantare nelle aiuolette  sotto l’acero. I tulipani (i cui bulbi arrivano direttamente dall’Olanda) non sono mai fioriti. Chissà se le bocca di leone dietro la colonna appena dopo il marciapiede mostreranno i loro bei colori nella stagione radiosa … Ma è ancora troppo presto per tutto questo…

 

foto dal web

A breve sarà  spettacolare vedere il trionfo dei giacinti che crescono ancora proprio in quello spazio verde sotto la finestra della mia cucina. Sono  lì dai tempi della nonna Palmira, incredibile come la natura si ripeti così precisa e puntuale ogni anno incurante del tempo che passa…

da pinterest

da vibeke

È usanza specie nei paesi nordici ,con l’arrivo dell’inverno, prendersi cura dei bulbi di giacinti tenendoli in casa su piccoli vasetti carini. Io non l’ho mai fatto; attendo che siano loro a farsi vivi. A mostrarmi la loro più trionfale fioritura, per reciderli in vasi da usare come centrotavola nella mia bianca cucina…

mio scatto un anno fa, angolo della mia cucina

Non vedo l’ora sia primavera anche per correre al vivaio con Chicco, con la lista dei fiori e piantine da acquistare… e cercare nel manuale  mille-piante di Anna tanta ispirazione… Intanto ho già preso due primule perchè avevo voglia di farmi contagiare dai loro colori vivaci (ho incominciato a parlare loro, come amici o piccole mie creature, nella speranza di farli durare di più….vediamo se funziona!) ♥

E voi? Lo curate il vostro giardino?

Al prossimo post

Daniela