my home & me

ode all’Autunno ♠

DSCN1536.JPG
angoli del mio giardino

Care/i  amiche/ci  come avete passato la domenica?

E’ un po’ di settimane che vorrei fare una piccola gita fuori porta in qualche bella città  ma poi per un motivo o per l’altro la cosa si rimanda. Così Io e Chicco domenica  nelle prime ore del pomeriggio ci siamo concessi una lunga passeggiata per godere del tepore ceduto dal sole, dopo giorni e giorni di interminabili nebbie e cielo bigio.

Sono sempre le medesime strade che facciamo. Ogni volta ad un certo punto incrociamo zia Manuela che prima di venire a trovare la famiglia di Chicco fa visita al cimitero di paese.

Mi piace scoprire ogni volta qualche particolare nuovo, nel solito tragitto che percorriamo e stupirmi ogni volta vedendo la natura cambiare forme, odori , rumori ma soprattutto colori.

Ho odiato con tutta me stessa l’autunno ai tempi delle scuole perché per me  inevitabilmente faceva rima con fine. Fine dell’estate (stagione mia adorata, INDISCUTIBILMENTE), delle vacanze, delle giornate all’aria aperta, della spensieratezza e delle speranze. Perché con l’inizio della scuola tutto sembrava diventare brutto. Teoria che puntualmente cambiavo con l’arrivo del Natale.

Oggi che sono diventata grande e non ho più l’incubo della scuola, (ne ho altri in compenso forse più grandi ! si sa è così la vita ad ogni età i suoi pensieri…), accolgo  con gioia l’arrivo dell’autunno osannandone le sfumature, i frutti , i sapori, le sue feste paesane tipiche (quelle dell’uva e del cioccolato a Soave, quella delle giuggiole ad Arqua Petrarca, quella del riso ad Isola della Scala, tanto per citarne solo  alcune tra tante). Mi piacciono le tinte bruciate che la moda, copiando i colori dei cachi, della zucca, delle castagne e della vinaccia le ripropone nei capi e nelle calzature come nelle borse.

Che bella è la sensazione di coccola nel tirar fuori dall’armadio le prime sciarpe color coccio, infilare i piedi appena infreddoliti dentro calzettoni color noce davanti a un bel film nelle serate che cominciano ad allungarsi.

20151122_155652

E’ tempo per i primi cappottini di fresco di lana leggera, che si abbinano perfettamente ai cappellini  di feltro, nei pomeriggi in centro seduti  fuori ad una caffetteria magari con in mano una tazza di te bollente che sa di zenzero e limone,

o di passeggiate lente, con l’ombrello chiuso in mano,   lungo viali dorati e scarlatti,  che odorano di pioggia appena caduta tra le foglie un po’ secche un po’ umide.

Autunno fa rima con il giallo aranciato  della zucca mangiata in tutti i modi dal risotto dolce e amabile, sempre una certezza,  ai pezzetti cotti al forno con il rosmarino.

L’ Autunno ha il sapore delle castagne golose che ti bruciano le dita se hai fretta di assaggiarle, quelle mangiate intorno ad una tavola tra chiacchiere in famiglia e sorsi di vino novello,

E’  il colore vivace del primo radicchio da mettere nella lasagna con la scamorza quando si ha voglia di indugiare a tavola, che sia un pranzo o una cena,

o il profumo che invade la casa della torta di Bertilla,  fatta con l’uva” Marzemina” e la farina di riso appositamente per me …

Autunno è il tuo compleanno, è il ricordo di noi, quando ci siamo trovati, anime timide con un disperato bisogno di completarsi.

Come non amarlo?!

Siamo giunti al termine di questa stagione, più o meno pronti a dare il benvenuto  ormai al Signor Inverno, con le sue spolverate che siano di neve sui campi solitari o  di cannella sulla cioccolata fumante,

eppure domenica era ancora tra noi  l’autunno, quel poco che ne rimane. Ho voluto intrappolare in alcuni scatti le sue memorabili tracce:

I suoi frutti : cachi lungo la via  e zucche lasciate a maturare sul davanzale del palazzo antico appartenente al nonno di Chicco.

I suoi colori:  nelle mura antiche che circondano la mia casetta e nella chiesetta di Villa Fascinato, a due passi da casa mia

Un Lontanissimo eco d’estate: uva fragola ancora succosissima e una timida rosa che resiste malgrado tutto (una delle molte varietà che coltivava  nonna Palmira), regina incontrastata del giardino .

 

Questo post l’ho voluto un po’ speciale, l’ho cullato tanto dedicandoci un po’ più di tempo…

Questo post è per te e per celebrare un giorno che lo so, non ti piace più perché sei cresciuto, ma che è e deve rimanere importante…

 Instillando, in ogni giorno che accompagnerà l’anno, una goccia della  straordinaria bellezza che accompagna questo attimo, fuggente, inesorabilmente.

Un calorosissimo abbraccio da una “ blogger” appassionata…

 

Daniela

3 pensieri riguardo “ode all’Autunno ♠

  1. Ciao cara, sono approdata sul tuo belo blog di parole e di notizie e di tante ‘cose’ interessanti perché tu per prima mi hai trovata.
    Con me sfondi una porta aperta, l’autunno è la mia stagione preferita, per i suoi colori, per la sua frutta e verdura di stagione, per tutta quell’atmosfera magica che sprigiona.
    Se fosse per me vivrei solo di questo, mi mette il buon umore, non so spiegarlo.
    Queste foto che hai condiviso inneggiano e esaltano la nostra stagione …
    Mi fa piacere fare la tua conoscenza, restiamo sintonizzate ok?
    Buon venerdì,
    Vale

    Piace a 1 persona

Scrivi una risposta a Valentina Cancella risposta