TRAVEL

alla ri-scoperta della Provenza… parte 3^

images“Ogni paesaggio ha la sua storia: quella che leggiamo, quella che sogniamo, e quella che creiamo.”
(George Michael Sinclair Kennedy)

Il cuore della Provenza pulsa nel Luberon (dipartimento della Vaucluse), tra pendii scoscesi, gole selvagge  e  profumati campi di lavanda che si perdono all’orizzonte. E  pittoreschi villaggi arroccati, un paesaggio da cartolina insomma,  per i suoi colori, sapori ed effluvi. Io e Chicco amiamo perderci tra i vicoletti dei borghi che profumano di storia, di antiche tradizioni e di rilassata quotidianità,  cadenzata dal lento scorrere del tempo. E qui in Provenza c’è solo l’imbarazzo della scelta, tanti sono i villaggi tipici che una vita sola non basterebbe a conoscerli tutti.20170708_123200

20170708_123128Abbiamo scelto di visitare Viens ,  uno splendido borgo medievale di caractère, restaurato con estrema cura da parte dei suoi abitanti: ogni singola abitazione merita uno sguardo lento, un sentimenti di invidia sana mi pervade nell’ammirare come ogni minimo dettaglio sembra essere in sintonia con tutto quello che gli sta vicino.20170708_115925

20170708_122152Quella di circondarsi di erbe aromatiche e di tenere un tavolino da giardino con sedie in ferro battuto è Un’abitudine che hanno tutti lì . Maisons d’hotes Incastonate tra i vicoli stretti a nido d’aquila e sullo sfondo,  stagliarsi l’ antica  Torre dell’orologio,   traccia del  passato medievale della città. Abbiamo trovato solo un bar-ristorante a Viens, cittadina poco citata dalle guide, e per questo ancora incontaminata e lontana  dal rumore del turismo di massa.20170708_172416

20170708_172541.jpg

20170708_170941È stata la volta poi di Mènerbes, considerato ufficialmente uno dei più bei villaggi di Francia, Stretto e lungo, il borgo-fortezza regala panorami mozzafiato e delizia la vista con  le sue eleganti case di charme  in pietra chiara con le tipiche  persiane azzurre. 20170708_17154503f872983835467d1038ef93641463d8Mi piace veder sventolare il tricolore francese davanti all’Hotel de Ville (=municipio)  in ogni paese che visito, e puntualmente riaffiora in me il ricordo di quella famosa cena ad Avignone davanti all’hotel de Ville, di due estati fa..i pomodori alla provenzale e l’entrecote al roquefort… la Provenza è così, come una poesia densa di suggestioni che richiamano continuamente emozioni …

Ne me quittez pas, per scoprire l’ultima parte di questo viaggio…

Daniela

Foto mie

25 pensieri riguardo “alla ri-scoperta della Provenza… parte 3^

        1. non riesco a commentare dal tuo blog, mi è sparita la connessione (colpa della mia rete, tranquillo, mi capita un sacco di volte!) allora commento qui: ti faccio i complimenti scritto bene, dev esser stato un onore parteciparvi!

          "Mi piace"

    1. guarda giusy dicono che esista il mal d africa io credo d aver il mal di provenza..nn riesco a togliermela dalla testa…vorrei tornar.. un collega di chicco vuol andarci ad agosto…credimi partirei con lui e sua moglie solo per riabbracciare la mia provenza..

      Piace a 1 persona

Lascia un commento