ARTS & BOOKS

grande-dame dell’impressionismo

femme a demie corp.jpg“L’Impressionismo non è solo una nuova pittura ma un modo di vedere le cose. E’ come se all’improvviso una finestra si aprisse ed il sole e l’aria entrassero nella vostra casa come torrenti…” Marie Bacquemond

Era un po’ di tempo che ci pensavo: un post, anzi, una serie di post più simile a una  rubrica, dedicata interamente alla pittura di genere. Non l’arte che ritrae semplicemente le donne ma quella creata esattamente da Loro.E a tal proposito permettetemi di aprire una parentesi e di  ricordare che proprio oggi nasceva, nel lontano 1532 Sofonisba Anguissola, pittrice cremonese, ritrattista,  alle corti d’Europa più popolare nel rinascimento.

tre bambini con cane.jpg
ritratto di bambini di sofonisba

Per anni si è studiato e parlato tanto di Monet, Degas, Renoir e gli altri, dimenticandoci che in parallelo anche tante  grandes dames” (come le descrive Henri Focillon) dipingevano la storia di quel movimento artistico chiamato impressionismo… oggi vi parlerò di Marie Bracquemond, la più dimenticata  delle pittrici impressioniste francesi eppure tra le migliori.


In un epoca dominata dai numerosi tabù che coinvolgevano la sfera femminile, come passeggiare senza un accompagnatore o frequentare gli stessi vivaci circoli dell’èlite culturale,alcune donne emergono dall’anonimato, courage-in-women-is-often-mistaken-for-insanity.jpgarmate di coraggio e della passione che guida ogni artista, si dedicano alla ritrattistica, catturando i semplici gesti e le situazioni mondane della famiglia e degli amici. Così incontrano e perfezionano lo stile emergente includendo gradi contrastanti di luce e ombra, pennellate decise, e composizioni fuori dal convenzionale.

Marie Bracquemond Tutt'Art@ (27).jpgLa storia personale  di Marie è tra le più assurde se si pensa che fu proprio  il marito,  Fèlix Bracquemond , pittore incisore molto in voga a quell’epoca, a contrastare la sua arte ed il suo riconoscimento artistico.
Non era contrario al fatto che sua moglie dipingesse, semplicemente non ne approvava lo stile cioè l’Impressionismo, tanto che alla fine Marie si scoraggiò e nel 1890 abbandonò la pittura.

Félix Bracquemond cercò invano di avvicinare Marie  fin dall’inizio a pittori tradizionali come Chardin, e Marie stessa apprese moltissimo dal marito ma, in piena libertà e volontà di seguire il suo stile, la sua indole,  si affiancò  assai presto al movimento impressionista riuscendo ad entrare nella cerchia degli allievi del grande Jean Auguste-Dominique Ingres. Il suo talento non passò inosservato nemmeno al responsabile del Louvre il quale le commissionò diverse opere.

In simbiosi con l’impressionismo, le sue pennellate sono influenzate dai grandi  Renoir e Monet, soprattutto nei dipinti che rappresentano i giardini di Sévres, dove  la luminosità del verde  irradia la scena che contrasta con l’emotività dei personaggi femminili in primo piano :

Marie Bracquemond - Nello studio.jpg
marie nel suo studio

dame   assorte nei loro pensieri, isolate dal mondo, e se ci pensiamo bene, un po’come  la metafora della condizione dell’artista donna di quell’epoca: incompresa e relegata entro le mura domestiche, soffocato angelo del focolare privato anche solo della libertà di pensare, creare e  reinventarsi.

♣ mi auspico di assistere (presto) a mostre dedicate alle grandes dames dell’impressionismo  ( e non solo) perchè è doveroso far conoscere il loro contributo essenziale alla storia dell’arte.

Daniela

tele di Marie Bracquemond e foto  tratte da  pinterest

 

 

45 pensieri riguardo “grande-dame dell’impressionismo

  1. Daniela, questo post è bellissimo ed interessantissimo, mi piace tantissimo “sotto la lampada”, sarà perchè ambientato in cucina? Noi donne siamo sempre state speciali ed è per questo che gi uomini spesso ci “contrastano” ❤ Serena giornata.

    Piace a 2 people

    1. carissima….
      grazie per esser tornata a pubblicare ricette…anche se questa purtroppo la colleghi al momento brutto … non hai voluto commenti al post ma permettermi di scriverti lo stesso, spero non diventare invadente…
      volevo solo dirti di non pensare mai di essere patetica…ad amare infinitamente qualcuno e piangerne la sua assenza non è mai patetico…
      un abbraccio forte forte..

      Piace a 1 persona

      1. Ciao daniela, mi trovi qui per caso, sto facendo un lavoro per ello 🙂 Sono inconsolabile 😦 Tu non sei invadente ed apprezzo molto la “via” che hai trovato per comunicare con me: ho tolto i commenti perchè, avendo la moderazione non mi va di approvarli senza rispondere o di lasciarli lì… Come ho scritto il dolore è tanto e questo tempo, credo sia brutto anche da te, non mi aiuta. Ha vissuto finchè c’era il sole ❤

        Piace a 1 persona

          1. Tornerò Daniela, appena l’angoscia sarà attenuata: qui ho tute le sue foto, qualche pelo tra i tasti della tastiera, qualche impronta ed il suo divanetto accanto a me, è troppo ancora 😦 Ti saluto, ho finito il lavoro da “impiegata” modello ed ora vado a preparare i canederli col Veneto nel cuore 😉 Ti manderò via mail la foto, appena saranno pronti. Un abbraccio ❤

            Piace a 2 people

          2. carissima grazie aspetto la foto!!!! è inevitabile che la casa sia invasa di Lei, delle sue piccole ma importantissime tracce… col tempo si attenuerà l’angoscia …
            lavorare e cucinare instancabilmente secondo me ti aiuta un po’ a pensare di meno, ecco…
            ti auguro di cuore un weekend più leggero..

            "Mi piace"

  2. Amo questo tipo di pittura e vedere scorrere immagini di quadri così belli è un piacere per gli occhi e lo spirito. Un favorone sto roaccogliendo quanti piuù pareri possibili sul mio post sulla carne irlandese. Ti va di lasciarne uno anche tu? Grazie ed un bacione 🙂

    Piace a 2 people

  3. Ci sono donne che hanno rinunciato a molto, ma altre che invece sono riuscite a lasciare dei segni marcati e importanti nella storia, in ambiti molto diversi tra loro e quasi esclusivamente “maschili”.
    Penso che la libertà vera nasca dalla conoscenza e dal rispetto, più si categorizza e più sarà difficile uscire dagli schemi che ci siamo portati in eredità.
    E brava Daniela, sempre pronta a riportare alla giusta luce le informazioni!

    Piace a 2 people

  4. Le donne nell’arte e non solo sono sempre state relegate nell’ombra o quando non ci si riusciva si lodavano perché facevano le cose “come un uomo”. Marie é stata coraggiosa anche se i soggetti che raffigurava erano ciò che era lecito alle pittrici dipingere, ciò che ci si aspettava e alla fine si è fatta sfiancare dall’invidia e prepotenza maschile ma a lei comunque il merito di averci provato. Buon pomeriggio, cara Daniela

    Piace a 3 people

  5. Davvero interessante! Per me l’Arte è fondamentale! Vivo di questo! Grazie per questo accurato post! L’impressionismo l’ho sempre adorato! Corrente molto all’avanguardia per l’epoca. Penso che articoli così, se ne dovrebbero leggere di più! Per dare più visibilità al nostro Universo! E poi un’altra pittrice che stimo molto è Artemisia Gentileschi! Una donna che ha molto sofferto e che di questo ha fatto la sua grande forza!

    Piace a 1 persona

    1. artemisia è secondo me la donna piu coraggiosa nell arte italiana concordo pienamente con te ..la sua sofferenza è stata la sua forza… molto bello parlare con te di arte mi piace che siamo davvero all unisono! ..se ti interessa passata la pasqua ho in serbo altri post sempre della rubrica grandi donne nell arte…
      buon pomeriggio e grazie di cuore della visita
      daniela

      Piace a 1 persona

Lascia un commento